Climatizzatore Monosplit
Il climatizzatore monosplit è composto da una singola unità refrigerante, collegata ad una sua specifica unità esterna.
In altre parole un monosplit, diversamente da un multisplit, presenta tanti motori esterni quante sono le unità interne. Quindi l rapporto è 1:1 e sono direttamente collegati.
Inoltre nel lungo termine, i sistemi mono split potrebbero riuscire a garantire una capacità di raffreddamento migliore, senza rischiare di raggiungere il sovraccarico e quindi far lievitare sensibilmente i costi sulla bolletta della luce.
I climatizzatori monosplit prevedono l’installazione di un’unità esterna, quella sorta di ventola che viene montata sulla facciata dell’edificio, per ogni unità interna, l’elettrodomestico vero e proprio che accendiamo per rinfrescare l’ambiente.
I vantaggi del condizionatore monosplit sono:
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facilità di installazione essendoci una sola unità esterna e una sola unità interna;
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l’investimento è contenuto;
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data una sola unità di climatizzazione interna i consumi saranno inferiori rispetto all’installazione di più unità di climatizzazione (dualsplit,trialsplit… ).
Climatizzatore Multisplit
Un dual, trial, quadri, penta split, generalmente definito multisplit, sono caratterizzati dalla presenza di più unità interne collegate ad un unico motore esterno cioè consentono, rispettivamente, l’installazione di un massimo di due, tre e quattro climatizzatori su singola unità esterna.
Nel caso del dual, trial, quadri, penta split, ecc, se si dovesse rompere una componente dell’unità esterna oppure questa dovesse richiedere una manutenzione, anche ordinaria, si dovrebbe bloccare il funzionamento di tutti gli split interni.
Il fatto di non dover bloccare due o tre macchine, nell’eventualità di un potenziale guasto, è un fattore importante da valutare.
Quando si parla di livelli di rese energetiche e refrigeranti di un Multipli si consiglia sempre di acquistare prodotti di alta gamma, si devono preferire sistemi tecnologicamente avanzati.
La scelta di un condizionatore Multisplit può essere indirizzata dal risparmio iniziale, dovuto al minor costo dell’installazione di una singola unità esterna, sia dal punto di vista di materiali, che di tempi di manodopera.
Va inoltre tenuto conto anche l’aspetto estetico, in quanto una singola unità esterna deturpa sensibilmente meno l’aspetto esteriore di un immobile, rispetto a più unità ravvicinate.
I vantaggi del condizionatore Multisplit sono:
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maggior semplicità di collocamento in quanto si monta un solo motore per più unità interne, rispetto a montare più motori esterni monosplit;
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è presente un solo sistema, perciò la manutenzione è meno onerosa rispetto a più sistemi monosplit.
Cosa scegliere tra Monosplit e Multisplit
Dipende dalle Tue Esigenze!
Innanzitutto, non c’è una regola generica che permette di dare una definizione standard ed univoca della strada migliore da percorrere. In ogni situazione è bene valutare due fattori:
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Economico: è ovviamente una delle prime cose che devono essere analizzate in quanto in ogni intervento di installazione si cerca sempre di ottenere il massimo risultato con il minimo investimento.
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Spazio: Avere due elementi interni con una sola macchina esterna (dual spllit), non ha altri vantaggi se non quello dello spazio, infatti in questo caso si avrà solo l’ingombro di un’unità esterna.
Concludendo, è difficile stabilire a priori, senza un attento esame, se sia meglio installare climatizzatori mono split o Multi split. Si può certamente dire che in caso di monolocali o di case in cui si vive principalmente in una stanza, conviene sempre un climatizzatore mono split, mentre per case con molte stanze vissute tutte in egual misura il multi split è solitamente più conveniente.
Il consiglio è quello di rivolgersi ad un installatore di condizionatori qualificato per ottenere un preventivo certo e affidabile e poter fare un confronto tra i prezzi dei due sistemi di climatizzazione.
Quindi, se state impazzendo cercando di acquistare il miglior climatizzatore per la vostra abitazione, per il negozio o per l’ufficio, il consiglio è quello di non badare solo al prezzo, o all’offerta proposta come imperdibile, ma di valutare molto attentamente la qualità del prodotto, la marca, la serie, la tecnologia alla base (monosplit o dual split), i Btu, i consumi, ma tutto in relazione alla vostra reale esigenza, e non esclusivamente alla convenienza.
Altrimenti vi troverete con un elettrodomestico, magari economico, ma che non vi soddisfa a dovere.
4 consigli per ridurre i consumi dei condizionatori
A prescindere dal modello posseduto, esistono tuttavia alcune strategie universali che consentono di ridurre i consumi del climatizzatore senza limitarne l’efficacia. Vediamo quali.
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Scegliere il modello più adatto alle proprie esigenze
Per non incorrere in questo errore, fate riferimento al rapporto fra potenza in Watt e BTU/h, scegliendo la soluzione più idonea alle dimensioni della stanza da refrigerare.
- Prediligere modelli più moderni in funzione del loro impiego
- Impostare sempre la temperatura ideale
- Non badare a spese per un’ottima installazione